CIRCULAR 129
MARISA
L'otto luglio, ormai prossimo, si compiranno 101 anni dalla nascita di Marisa, sposa di Francesco, madre di Aldo Lucia e Fausto, ava dei loro discendenti. Lucia per l'occasione suonerá nel teatro della Recoleta partiture per piano a quattro mani, a duo con Lydia Brodsky. Il 20 mattina (giorno della bandiera, giorno del padre, compleanno di Egeria -sorella di Francesco- che ci lasciò nel 1988) venni invitato con pochissimi alla prova del concerto, che ebbe luogo alle 11 nel domicilio di Francisco Kröpfl. Fu usato il piano che appartenne a Marisa (oggi proprietá di Francisco). Francisco, che tornava dall'Europa, ci raggiunse a concerto iniziato.
Allego la poesia che ho scritto quasi di getto, ripensando a jeri.
Buenos Aires, 21 giugno 2004
Per: Mariella, Gabriele, Luciana, Carla, Eric, Alex, Lorenzo, Tatiana
c/c: Lucia, Fausto, Grazia, Carla (Fiesole), Lily, Francisco K., Lydia B.
RITORNO
[per Marisa, 1903/1978]
appena giunto da Zurigo dopo
la sosta -sei ore con Degaulle-
visto dal suolo il cielo
è trasparente, sarebbe primavera
senza le foglie secche
nella piazza sdrucita
anche fogli di giornale
anche brutture sui praticelli
raspati dai cani di città
proprio sull'angolo la fontanella
circondata di fiori
vezzeggiata dallo sponsor di turno
ci rammenta che il caos
consente qualche requie
isole nel tempo, speranze fugaci
al quinto piano
-elegante palazzo del '30 o giù di lì-
il ventre del Bluthner di famiglia
saldo sulle tre zampe muscolose
vibra Clementi
-la prima eva
tornata
l'eden
ricuperato
fugacemente-
a pochi passi la Cancelleria
l'antico patio memore dell'esule
nato a Corrientes,
libertador malaticcio
spento fisando
il mare sconvolto
che dietro l'occidente
cela la fugace patria.
Buenos Aires, día de la bandera, 2004
(Questa poesia dopo formò parte del libro KEN)