CIRCULAR 106
LUCIA
Lucia Maranca nacque il 25 giugno 1934 a Firenze, in via Cesare Guasti, figlia di Francesco e Marisa Lenchantin, sorella di Aldo e, dal 1937, di Fausto. Dava sul grassottello finché, verso i quindici anni, cambiò di tipo fisico, trasformandosi in un genere formica (nel buon senso della similitudine). A partire da allora ha avuto molto cura degli aspetti funzionali del proprio corpo, ma senza ricorrere ai medici (tranne il caso di Pasquero, famoso omeopata, di cui fu paziente per anni).
Molto affezionata agli animali, soprattutto ai gatti. Si è sposata due volte, prima con Francisco Kröpfl (da cui si divorzió), poi con Carlos Iraldi. Le ceneri di Carlos le ha sparse, in parti uguali, nell'Arno (Ponte a San Niccolò) e nella Senna.
Dimenticavo di dire che si trasferì in Argentina nel 1948, insieme coi genitori ed i fratelli. Qui si affermò, prima come pianista (allieva di Marisa), poi come cantante, soprattutto di musica colta contemporanea. Ha dato concerti in molte parti del mondo, alcune esotiche, come l'Armenia. C'è un bel disco doppio riassuntivo della sua carriera, edito dal Fondo Cultural de las Artes: se qualcuno di voi non l'avesse, che se lo procuri subito. Ma più importante ancora il suo lavoro come docente, sia di piano che di canto che di interpretazione, volto soprattutto, ma non solamente, al moderno (centinaia di alunni). Uno speciale elogio merita il lavoro da lei svolto come presidente della associazione Nueva Música (fondata dal compositore Carlos Paz, antesignano della dodecafonia in Sudamerica).
Cucina bene robe strane. Su Lucia altro in questo momento non mi viene in mente, perché mi accieca l'affetto: speriamo che qualcuno della famiglia ne continui l'opera.
BsAs 25 giugno 2000
Per: Lucia, Eric, Gabriele, Lorenzo, Luciana, Mariella, Tatiana, Carla