CIRCULAR 107BIS
KRAPOTKIN
Mio padre soleva raccontare il caso del Krapotkin come esempio dei valori della perseveranza e del professionalismo. Il Krapotkin era un battello rompighiaccio che il governo russo aveva inviato in soccorso della spedizione Nobile al Polo nord, dopo l'incidente che ne distrusse il dirigibile. La Russia fu molto criticata per essersi tolta d'impaccio con un contributo minimo ed inadeguato, perché si stimava che il Krapotkin sarebbe arrivato a missione compiuta, anzi addirittura che se ne sarebbe tornato indietro dopo una breve crociera, perché i superstiti sarebbero stati riscattati da altri assai prima dell'arrivo del rompighiaccio. Molte nazioni avevano mobilitato il meglio dell'aviazione per localizzare sul pack la tenda rossa e trarre in salvo i sopravvissuti. Un aereo riuscì a scendere e riportò a terra ferma Nobile (ferito, ma lo stesso avrebbe dovuto restare coi suoi). Al secondo tentativo l'aereo si danneggiò ed il pilota ebbe a rimanere per settimane sul pack con gli altri, in attesa di aiuti che le limitazioni tecnologiche dell'epoca rendevano sempre meno probabili. Finché, piano piano, arrivò il Krapotkin. Volgeva l'anno 1928.
Buenos Aires, luglio 2000
Per:
Luciana, Eric, Tatiana, Lorenzo, Carla, Gabriele, Mariella.